A chi è rivolto
A chi sia cittadino straniero o apolide e abbia contratto matrimonio o costituito unione civile con cittadino italiano e, dopo il matrimonio o l'unione civile, risieda legalmente per almeno due anni in Italia oppure siano decorsi tre anni dal matrimonio o dall'unione civile senza che sia intervenuto scioglimento, annullamento, cessazione degli effetti civili del matrimonio, scioglimento dell'unione civile o separazione personale dei coniugi.
Descrizione
Lo straniero o apolide che abbia contratto matrimonio o costituito unione civile con il cittadino italiano può richiedere alla Prefettura competente l'acquisto per concessione della cittadinanza italiana se sussistono le condizioni qui descritte.
Come fare
La persona straniera o apolide che abbia contratto matrimonio o costituito unione civile con cittadino italiano, può richiedere la concessione della cittadinanza italiana decorsi tre anni, se risiede all'estero, ovvero dopo due anni dalla data del matrimonio se risiede legalmente in Italia da almeno due anni presso gli uffici di cittadinanza della Prefettura territorialmente competente.
In ogni caso non deve essere intervenuto divorzio, scioglimento dell'unione civile e neanche separazione personale dei coniugi.
l'istruttoria che si concluderà con l'eventuale emanazione del decreto di concessione della cittadinanza italiana verrà condotta dalla Prefettura competente.
La persona interessata dovrà prendere contatti con l'Ufficio di Stato Civile del proprio comune di residenza (con il Consolato d'Italia all'estero se invece risiede all'estero), dopo l'emanazione del decreto di concessione della cittadinanza.
Entro sei mesi dalla data di notifica del decreto, l'interessato dovrà rendere il prescritto giuramento per poter acquisire, dal giorno successivo a tale data, la cittadinanza italiana.
Chiunque abbia interesse può prendere contatti con l'ufficio competente immediatamente dopo l'emanazione del decreto di concessione al fine di concordare una data utile per la prestazione del giuramento e per ogni eventuale delucidazione necessaria.
Cosa serve
La persona in favore della quale sia stato emesso un decreto di concessione della cittadinanza italiana deve prendere contatti con l'Ufficio dello Stato Civile competente per la notifica del decreto stesso (apponendo sull'originale una marca da bollo da € 16,00) e produrre a questi la documentazione necessaria qui di seguito indicata.
- Decreto di concessione della cittadinanza notificato all'interessato con apposizione della marca da bollo.
- Atto di nascita originale a norma con le eventuali prescrizioni in tema di legalizzazione e traduzione.
- Atto di nascita tradotto e legalizzato di eventuali figli minori stranieri nati all'estero.
- Permesso di soggiorno, da riconsegnare alla Questura competente a cura dell'Ufficiale dello Stato Civile dopo aver prestato giuramento.
- Passaporto in corso di validità o altro documento equipollente.
- Passaporto in corso di validità o altro documento equipollente dell'eventuale figlio minore straniero.
- Permesso di soggiorno del figlio minore straniero.
Cosa si ottiene
L'acquisto della cittadinanza italiana per concessione dal giorno successivo alla data di prestazione del giuramento innanzi all'Ufficiale dello Stato civile o all'Autorità consolare italiana all'estero, con ogni conseguenza di legge.
Tempi e scadenze
Il giuramento deve essere prestato entro 6 mesi dalla data di notifica del Decreto di concessione della cittadinanza. Decorsi i sei mesi, dovrà essere comprovato, alla Prefettura competente, il mantenimento dei requisiti che aveva comportato l'emanazione del decreto di concessione.
Quanto costa
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti, termini e le condizioni di servizio e altre informazioni importanti, si vedano allegati
Documenti allegati
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 07/07/2024